Condizioni per l’utilizzo del marchio ombrello
Il marchio ombrello Alto Adige è un marchio denominativo e figurativo registrato. Per poter utilizzare ufficialmente il marchio è necessario registrarsi e ottenere l’autorizzazione d’uso. L’uso del marchio ombrello o di sue parti – come p.es. del marchio denominativo – senza esplicita autorizzazione non è permesso e può comportare sanzioni.
Il Regolamento del marchio ombrello (link di download riportato sotto) contiene le linee guida per l’utilizzo del marchio. Per potersi registrare come utilizzatore (“licenziatario”) occorre dimostrare di possedere i requisiti di ambasciatore del marchio, ossia di essere in grado di consolidare e rafforzare l’immagine dell’Alto Adige, nonché l’identità e il posizionamento del marchio ombrello.
Il Regolamento del marchio ombrello (link di download riportato sotto) contiene le linee guida per l’utilizzo del marchio. Per potersi registrare come utilizzatore (“licenziatario”) occorre dimostrare di possedere i requisiti di ambasciatore del marchio, ossia di essere in grado di consolidare e rafforzare l’immagine dell’Alto Adige, nonché l’identità e il posizionamento del marchio ombrello.
A seconda dell’ambito di appartenenza (ad esempio, in base al settore), è possibile scegliere tra diverse tipologie di marchio:
- Per il turismo, settori affini e il settore del legno: il marchio ombrello
- Per l’agricoltura: uno dei tre marchi di origine e un marchio di qualità.
- Per gli imprenditori del settore produttivo o dei servizi: il marchio di localizzazione “Impresa dell’Alto Adige”.
Regolamento
Delibera della Giunta Provinciale del 12/12/2018, N.1300 / Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige
Delibera della Giunta Provinciale del 12/12/2018, N.1300 / Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige
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Posizionamento comune con il marchio ombrello: il “Badge”
Il “Badge” è composto dal marchio denominativo, dal panorama e da un’area di colore bianco. Il Badge può essere utilizzato da coloro che rappresentano aziende/organizzazioni/prodotti turistici o similari. Il Badge viene utilizzato in co-branding, ossia in combinazione con il proprio marchio.
Per poter utilizzare il Badge, è innanzitutto necessaria la verifica e l’autorizzazione da parte del Brand Management.
Chi è autorizzato a utilizzare il Badge?
Per poter utilizzare il Badge, è innanzitutto necessaria la verifica e l’autorizzazione da parte del Brand Management.
Chi è autorizzato a utilizzare il Badge?
- Organizzazioni turistiche (ad es. associazioni turistiche)
- Strutture alberghiere o di ristorazione
- Eventi
- Specialista di vacanze e operatore del tempo libero (come cooperazioni alberghiere, impianti di risalita)
- Piattaforme di informazione turistica e di mediazione, fornitori di servizi turistici
- Partner Sponsoring
- Produttore di articoli promozionali dell’Alto Adige con contratto di licenza
- Istituzioni (IDM Südtirol - Alto Adige, istituzioni pubbliche specializzate)
- Agenzie pubblicitarie, studi grafici (solo per i clienti con autorizzazione)
Per il Branding istituzionale: il “Pointer”
Il “Pointer” è composto dal marchio denominativo, dal panorama e da un’area di colore bianco. Viene utilizzato solo quando il marchio Alto Adige è il mittente, cioè il vettore, del messaggio da trasmettere.
È possibile utilizzare il Pointer se si appartiene a un’istituzione. In questo caso, è anche possibile utilizzare i singoli componenti dell’immagine del marchio ombrello: ad esempio, il marchio denominativo, il panorama, i colori e i caratteri tipografici del marchio.
Per poter utilizzare il Pointer è innanzitutto necessaria la verifica e l’autorizzazione da parte del Brand Management. Layout grafici con il Pointer devono essere esplicitamente approvati prima dell’utilizzo.
Quali istituzioni possono utilizzare il Pointer e gli elementi di base?
È possibile utilizzare il Pointer se si appartiene a un’istituzione. In questo caso, è anche possibile utilizzare i singoli componenti dell’immagine del marchio ombrello: ad esempio, il marchio denominativo, il panorama, i colori e i caratteri tipografici del marchio.
Per poter utilizzare il Pointer è innanzitutto necessaria la verifica e l’autorizzazione da parte del Brand Management. Layout grafici con il Pointer devono essere esplicitamente approvati prima dell’utilizzo.
Quali istituzioni possono utilizzare il Pointer e gli elementi di base?
- IDM Südtirol - Alto Adige, istituzioni pubbliche specializzate
- Agenzie pubblicitarie, studi grafici (solo per i clienti con autorizzazione)
- Produttore di articoli promozionali dell’Alto Adige con contratto di licenza
Generale
Le aziende del settore del legno e della lavorazione del legno possono richiedere di utilizzare il marchio ombrello dal 2024. Tale marchio ombrello viene utilizzato nella forma d’applicazione del "Badge Alto Adige" in co-branding, cioè in combinazione con il logo aziendale. Prima di poter richiedere l'utilizzo, è necessario dimostrare la qualità, la sostenibilità e l'innovazione dell’azienda.
Il marchio ombrello viene assegnato alle aziende che soddisfano determinati standard di qualità, sostenibilità e innovazione. Il marchio ombrello viene utilizzato nella comunicazione aziendale (ad esempio, sito web, brochure, immagine pubblicitaria) ma non a livello di prodotto (ad esempio, pubblicità e packaging).
La durata utile è di tre anni, con la possibilità di estenderla di altri due anni. Il titolare si riserva il diritto di effettuare controlli a campione una volta all'anno per verificarne il corretto utilizzo.
Il marchio ombrello viene assegnato alle aziende che soddisfano determinati standard di qualità, sostenibilità e innovazione. Il marchio ombrello viene utilizzato nella comunicazione aziendale (ad esempio, sito web, brochure, immagine pubblicitaria) ma non a livello di prodotto (ad esempio, pubblicità e packaging).
La durata utile è di tre anni, con la possibilità di estenderla di altri due anni. Il titolare si riserva il diritto di effettuare controlli a campione una volta all'anno per verificarne il corretto utilizzo.
Elementi probatori
Gli standard di qualità, sostenibilità e innovazione vengono verificati sulla base della documentazione presentata. Un elenco dettagliato dei certificati da presentare è disponibile nel PDF sottostante. In esso viene spiegato anche il sistema di punteggio. A seconda delle dimensioni dell'azienda, il numero di punti da raggiungere è diverso.Le domande vanno presentate tramite il modulo di registrazione su questo sito web.
Marchio ombrello per cosmetici naturali
Nel settore dei cosmetici naturali la materia prima caratterizzante deve provenire in misura prevalente (almeno il50%) dall’Alto Adige e ciò deve essere comprovato.
In mancanza di impianti idonei nel territorio provinciale, la lavorazione può essere effettuata in siti produttivi ubicati al di fuori dell’Alto Adige (Italia e regioni alpine);
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
Documenti necessari:
In mancanza di impianti idonei nel territorio provinciale, la lavorazione può essere effettuata in siti produttivi ubicati al di fuori dell’Alto Adige (Italia e regioni alpine);
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
Documenti necessari:
- Autodichiarazione sull’avvenuta iscrizione del prodotto/dei prodotti al portale previsto dall’Unione Europea per i prodotti cosmetici “Cosmetic Products Notification Portal” e che per il 50% degli ingredienti qualificanti è garantita la provenienza dall’Alto Adige.
- Certificazione dello stabilimento di produzione che la lavorazione è stata realizzata in Italia oppure nel territorio alpino.
- Copia della certificazione vigente per i prodotti cosmetici naturali (BDIH, ICADA, ECOCERT, COSMEBIO, ICEA, Abcert, Demeter, Natrue, Lacon, Austria Bio, Naturland, CSE, NCS).
- Oppure la dichiarazione di un laboratorio che tutti i requisiti siano soddisfatti.
Marchio ombrello per prodotti a forte connotazione territoriale
Nel settore dei prodotti a forte connotazione territoriale (artigianato/artigianato artistico, prodotti lavorati/raffinati), la materia prima caratterizzante deve essere tipica e provenire al 100% dall’Alto Adige, oppure il metodo di lavorazione deve essere tipico dell’Alto Adige.
La lavorazione deve avvenire in provincia. La concezione o il design del prodotto deve essere esclusivamente dell’Alto Adige.
Il prodotto finale deve essere in grado di trasmettere “l’esperienza Alto Adige”.
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
La lavorazione deve avvenire in provincia. La concezione o il design del prodotto deve essere esclusivamente dell’Alto Adige.
Il prodotto finale deve essere in grado di trasmettere “l’esperienza Alto Adige”.
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
Posizionamento comune: il marchio “Qualità Alto Adige”
Il marchio “Qualità Alto Adige” viene assegnato a prodotti agricoli e alimentari altoatesini caratterizzati da un elevato livello qualitativo. Il rispetto degli standard di qualità viene verificato da organismi di controllo indipendenti e accreditati. Il marchio di qualità si inserisce nella strategia di certificazione della qualità dei prodotti agroalimentari altoatesini.
L’Ufficio commercio e servizi effettua una verifica per accertare che il produttore soddisfi i requisiti di qualità. Solo chi riceve la relativa autorizzazione ha il permesso di utilizzare il marchio “Qualità Alto Adige” sul proprio prodotto. Prima dell’utilizzo del marchio, è necessario far approvare la grafica. Il marchio di qualità viene utilizzato in co-branding, ossia in combinazione con il proprio marchio.
In quali casi può essere utilizzato il marchio di qualità?
L’Ufficio commercio e servizi effettua una verifica per accertare che il produttore soddisfi i requisiti di qualità. Solo chi riceve la relativa autorizzazione ha il permesso di utilizzare il marchio “Qualità Alto Adige” sul proprio prodotto. Prima dell’utilizzo del marchio, è necessario far approvare la grafica. Il marchio di qualità viene utilizzato in co-branding, ossia in combinazione con il proprio marchio.
In quali casi può essere utilizzato il marchio di qualità?
- Prodotti agroalimentari verificati e provenienti da produttori altoatesini
- Agenzie pubblicitarie, studi grafici (solo per i clienti in possesso del relativo contratto di utilizzo del marchio)
Per il Branding istituzionale: il marchio “Qualità Alto Adige”
Se si appartiene a un’istituzione, si ha la facoltà di utilizzare il marchio “Qualità Alto Adige” come marchio mittente, cioè vettore del messaggio da trasmettere, e i singoli elementi di base del marchio ombrello (ad esempio i colori o la famiglia di caratteri tipografici).
Quali istituzioni possono utilizzare il marchio “Qualità Alto Adige” e gli elementi di base?
Quali istituzioni possono utilizzare il marchio “Qualità Alto Adige” e gli elementi di base?
- IDM Südtirol - Alto Adige
- Dipartimenti specializzati della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
- Federazione Latterie Alto Adige
- Commissioni tecniche dei singoli settori
- Agenzie pubblicitarie, studi grafici (solo per i clienti in possesso del relativo contratto di utilizzo del marchio)
Regole di base per l’utilizzo del marchio di qualità
Per la promozione dei prodotti agroalimentari altoatesini vi sono alcune regole di base.
Tra i prodotti di qualità si annoverano i seguenti gruppi merceologici:
I seguenti prodotti vantano di un'indicazione geografica protetta:
Di seguito troverete le principali informazioni concernenti il quadro normativo in materia:
- I prodotti agroalimentari possono recare l’indicazione di provenienza “Alto Adige” solo se beneficiano (direttamente o indirettamente) del sostegno pubblico. Tale sostegno si esplicita mediante azioni promozionali oppure l’esposizione di un marchio pubblico (ad esempio il marchio di qualità “Qualità Alto Adige”, il marchio ombrello Alto Adige).
- In caso di prodotti IGP (Indicazione Geografica Protetta) o DOP (Denominazione di Origine Protetta), l’Unione Europea riconosce il legame tra il territorio di provenienza e la qualità. Pertanto, questi prodotti possono utilizzare solo il riferimento alla provenienza registrata, come ad esempio lo Speck Alto Adige.
- Ai prodotti senza marchio IGP o DOP, benché l’Unione Europea non attribuisca le loro caratteristiche qualitative all’origine geografica, è ammesso il riferimento al territorio di provenienza. Per questi prodotti è stato ideato il marchio di qualità “Qualità Alto Adige”: Può essere apposto solo su prodotti che soddisfano determinati standard qualitativi.
- Prodotti che non recano né un marchio di qualità, né un marchio IGP o DOP non possono contenere alcun richiamo all’origine del prodotto (si veda il punto 1).
- In tutti i prodotti con marchio di qualità, l’enfasi deve sempre essere posta sul messaggio di qualità. L’indicazione dell’origine non è necessariamente un motivo di acquisto, bensì un messaggio pubblicitario secondario. L’indicazione di origine del prodotto deve essere fornita esclusivamente attraverso il marchio di qualità. È ammessa una deroga per i casi in cui il “controllo di qualità” venga messo in risalto da altri fattori. Per valutare se il messaggio di qualità ha la giusta enfasi, occorre prendere in considerazione il significato generale del testo e/o dei simboli (incluse immagini e rappresentazioni). Questo vale per gli annunci pubblicitari, gli spot televisivi e la stampa sulle confezioni.
- Non sono ammesse azioni pubblicitarie volte a favorire, direttamente o indirettamente, singole imprese/singoli produttori. Nelle azioni pubblicitarie promosse da fondi pubblici non può essere fatto riferimento a una determinata impresa (o ai suoi prodotti).
Tra i prodotti di qualità si annoverano i seguenti gruppi merceologici:
- Piccoli frutti, ciliegie ed albicocche
- Birra
- Pane, prodotti da forno e paste, cereali e sfarinati
- Uova di gallina ovaiola con accesso all'aperto
- Carne e Kaminwurzen
- Verdura e patate
- Grappa
- Miele
- Spezie ed erbe aromatiche
- Latte e latticini
- Prodotti da frutto: succhi di frutta, aceto di frutta, sidro di mela, frutta essiccata, confetture e composte di frutta
I seguenti prodotti vantano di un'indicazione geografica protetta:
- Speck dell'Alto Adige IGP
- Mela Alto Adige IGP
- Vini Alto Adige DOC
Di seguito troverete le principali informazioni concernenti il quadro normativo in materia:
Legge Provinciale 22 dicembre 2005, n. 12
I disciplinari di settore
Per ogni prodotto (o categoria di prodotto) con il marchio “Qualità Alto Adige” esiste uno specifico “disciplinare”.
Il disciplinare comprende disposizioni in materia di:
Il disciplinare comprende disposizioni in materia di:
- Criteri di qualità e origine previsti per le varie categorie di prodotti.
- Controlli
- Sanzioni
- Modalità di applicazione del marchio “Qualità Alto Adige”
QUI TROVA UNA PANORAMICA DEI DISCIPLINARI DELLE SINGOLE CATEGORIE:
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I controlli
La qualità dei prodotti agricoli e alimentari è garantita attraverso un programma pubblico di controllo.
I controlli vengono svolti, in osservanza dei disciplinari delle singole categorie, da un organismo di controllo indipendente e accreditato. L’ordine di controllo è emesso dall’associazione, dall’organizzazione o anche dal consorzio dei produttori (della relativa categoria).
Nota bene: il controllo deve essere effettuato secondo le norme europee vigenti.
I controlli vengono svolti, in osservanza dei disciplinari delle singole categorie, da un organismo di controllo indipendente e accreditato. L’ordine di controllo è emesso dall’associazione, dall’organizzazione o anche dal consorzio dei produttori (della relativa categoria).
Nota bene: il controllo deve essere effettuato secondo le norme europee vigenti.
CONTROLLO PER IL RILASCIO DEL MARCHIO
A seguito della presentazione della domanda di utilizzo del marchio di qualità presso l’Ufficio Commercio, viene sempre effettuato un controllo preventivo al rilascio dell’autorizzazione. Tale controllo è volto ad accertare che l’azienda disponga di locali sufficientemente spaziosi, dei necessari requisiti e delle attrezzature tecniche e igieniche indispensabili per la produzione, lo stoccaggio, l’imballaggio o l’imbottigliamento, nonché la commercializzazione dei prodotti della qualità richiesta.CONTROLLO PER IL MANTENIMENTO DEL MARCHIO
Negli anni successivi al rilascio del marchio, le aziende vengono sottoposte a controlli periodici. Questi controlli sono suddivisi in varie fasi:
Controllo dell’azienda
Nel corso del sopralluogo presso le aziende vengono esaminate attentamente le condizioni igieniche e le attrezzature tecniche presenti.
Controllo sull’origine
Attraverso un sistema speciale di rintracciabilità viene accertato che i prodotti provengano effettivamente dall’Alto Adige.
Controllo della documentazione
Vengono esaminati i registri aziendali per verificare le misure adottate in materia di protezione fitosanitaria e cura. Le registrazioni devono essere complete, comprensibili e non lacunose. Vengono esaminate anche le eventuali analisi del terreno e i piani di manutenzione, se previsti.
Controllo dei prodotti
Altrettanto importante è il controllo del prodotto: in primo luogo, viene valutato l’aspetto esterno. Successivamente, vengono prelevati campioni del prodotto che vengono sottoposti ad analisi di laboratorio (ad es. con riferimento ai limiti massimi previsti per i residui). Per alcuni prodotti vengono analizzati inoltre i valori organolettici.
Nel corso del sopralluogo presso le aziende vengono esaminate attentamente le condizioni igieniche e le attrezzature tecniche presenti.
Controllo sull’origine
Attraverso un sistema speciale di rintracciabilità viene accertato che i prodotti provengano effettivamente dall’Alto Adige.
Controllo della documentazione
Vengono esaminati i registri aziendali per verificare le misure adottate in materia di protezione fitosanitaria e cura. Le registrazioni devono essere complete, comprensibili e non lacunose. Vengono esaminate anche le eventuali analisi del terreno e i piani di manutenzione, se previsti.
Controllo dei prodotti
Altrettanto importante è il controllo del prodotto: in primo luogo, viene valutato l’aspetto esterno. Successivamente, vengono prelevati campioni del prodotto che vengono sottoposti ad analisi di laboratorio (ad es. con riferimento ai limiti massimi previsti per i residui). Per alcuni prodotti vengono analizzati inoltre i valori organolettici.
Le commissioni tecniche
Esiste una commissione tecnica per ciascun prodotto contrassegnato dal marchio “Qualità Alto Adige” o che rientra nell’ambito di applicazione della legge per il marchio di qualità. I membri (al massimo nove) delle commissioni sono principalmente rappresentanti dei produttori e degli utilizzatori del marchio di qualità.
I compiti della commissione tecnica:
- Redige il disciplinare con i criteri di qualità e di origine e lo sottopone al Direttore della Ripartizione competente per l’approvazione.
- Predispone il modello di contratto per l’utilizzo del marchio e lo sottopone al Direttore della Ripartizione competente per l’approvazione.
- La commissione tecnica fa pervenire al Direttore, entro il termine di 30 giorni, una presa di posizione riguardante il parere dell’organismo di controllo (ad es. il rilascio, il diniego oppure la revoca del diritto all’utilizzo del marchio).
- Predispone il programma pubblicitario su base annua.
- Determina in che modo e in quale percentuale gli utilizzatori/le utilizzatrici del marchio sono tenuti a partecipare alle spese pubblicitarie.
Marchi di origine: IGP, DOP & DOC
- IGP (Indicazione Geografica Protetta)
- DOP (Denominazione di Origine Protetta)
- DOC (Denominazione di origine controllata)
… sono marchi di qualità assegnati dall’Unione Europea. Le specialità regionali sono quindi riconosciute in tutta l’Unione Europea e protette contro la contraffazione e l’uso abusivo.
Le mele e lo speck dell’Alto Adige recano il marchio IGP, mentre il vino altoatesino il marchio DOC. Le rappresentazioni grafiche derivano dall’immagine del marchio ombrello.
I produttori utilizzano i marchi sulla confezione e per la comunicazione in co-branding, ossia in combinazione con il proprio logo o immagine grafica. Inoltre, i marchi vengono utilizzati dalle istituzioni (dai rispettivi consorzi dei prodotti e da IDM Südtirol - Alto Adige) in qualità di marchio mittente, ossia come vettore del messaggio da trasmettere.
Per constatare se si è autorizzati a utilizzare i marchi IGP e DOC, è possibile richiedere una verifica tramite i rispettivi consorzi.
Le richieste dirette possono essere indirizzate ai seguenti contatti:
CONSORZIO MELA ALTO ADIGE
info@melaaltoadige.com
CONSORZIO TUTELA SPECK ALTO ADIGE
info@speck.it
CONSORZIO MELA ALTO ADIGE
info@melaaltoadige.com
CONSORZIO TUTELA SPECK ALTO ADIGE
info@speck.it
MARCHIO OMBRELLO PER I PRODUTTORI IGP E DOC
Gli utilizzatori dei marchi IGP e DOC Alto Adige possono utilizzare il “Badge” sui materiali promozionali relativi ai prodotti (opuscoli, sito web, depliant, ecc.).
Da tenere in considerazione: Sul prodotto stesso, sulla confezione, sulle etichette, ecc. non è consentito l’uso del Badge.
Per informazioni su come utilizzare il Badge nei materiali pubblicitari contattare il Brand Management.
Da tenere in considerazione: Sul prodotto stesso, sulla confezione, sulle etichette, ecc. non è consentito l’uso del Badge.
Per informazioni su come utilizzare il Badge nei materiali pubblicitari contattare il Brand Management.
Marchio ombrello per i produttori di acqua minerale
Imbottiglia acqua potabile in Alto Adige, che proviene da una fonte altoatesina? In tal caso può utilizzare il “Badge”, ad esempio sul prodotto, sulla confezione (cassette, scatole di cartone) o nei mezzi di comunicazione (ad es. catalogo, volantino, manifesto, sito web).
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
Marchio di localizzazione "Impresa dell'Alto Adige"
Il marchio di localizzazione può essere utilizzato da imprese del settore produttivo o dei servizi e deve essere posizionato sempre vicino all’indirizzo dell’azienda. Solo in questo modo adempie allo scopo di evidenziare l’appartenenza all’Alto Adige.
Dal 2024 il marchio di localizzazione, oltre alla versione verde, è disponibile anche nella versione grigia. Tutte e due le versioni possono essere utilizzate in modo equivalente: si può quindi scegliere se utilizzare l’una o l’altra.
Nota bene: il marchio di localizzazione non può essere utilizzato per la promozione dei prodotti (ad es. sulla confezione del prodotto, sui cartellini dei prezzi o sulle etichette).
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
Chi può utilizzare il marchio di localizzazione Alto Adige?
Dal 2024 il marchio di localizzazione, oltre alla versione verde, è disponibile anche nella versione grigia. Tutte e due le versioni possono essere utilizzate in modo equivalente: si può quindi scegliere se utilizzare l’una o l’altra.
Nota bene: il marchio di localizzazione non può essere utilizzato per la promozione dei prodotti (ad es. sulla confezione del prodotto, sui cartellini dei prezzi o sulle etichette).
L’autorizzazione all’uso viene rilasciata dal Brand Management.
Chi può utilizzare il marchio di localizzazione Alto Adige?
- Imprenditori del settore produttivo o dei servizi
- Istituzioni (IDM Südtirol - Alto Adige, istituzioni pubbliche specializzate)
- Agenzie pubblicitarie, studi grafici (solo per i clienti con autorizzazione)
Dal 2024 le aziende del settore del legno possono richiedere l'utilizzo del marchio ombrello/Badge Alto Adige. Se a queste aziende viene concesso l'uso del marchio ombrello, il marchio di localizzazione “Impresa dell’Alto Adige” non può essere utilizzato in combinazione col Badge.
Utilizzatori del marchio ombrello
In questa sezione sono elencati tutti gli utenti registrati che usano il marchio ombrello Alto Adige.
1 - 30 di 4524 Utilizzatori
"Physiokollmann" des Leonard Kollmann
marchio di localizzazione
3D Studio INplanity
marchio di localizzazione
A. Fuchs OHG Bäckerei und Autovermietung
marchio di qualità
Active Hotel Diana GmbH
marchio ombrello
Agenzie
In questa sezione sono elencate tutte le agenzie (agenzie pubblicitarie, studi grafici e tipografie) che utilizzano il marchio ombrello Alto Adige per conto dei propri clienti.
61 - 90 di 449 Agenzie
Cactus OHG
CAIO.DESIGN - Simon Perathoner
CarlNann GmbH
Carmeter - Decometer
casagrafica di Victor M. de Jonge
CDM ohg
Christian Gasser
Christoph Alber
Cinemepic v.GmbH
ClickSOFT des Hölzl Robert
clicktext GmbH
clicktext GmbH
Color Point
Colorful Mind srl
Compusol des P.I. Mitterer Zublasing Dietmar
Conceptart
Consisto GMBH des Alessandro Origo
Contech IS GmbH
Conzepta GmbH
Cooperativa 19
COR Berlin Kommunikation GmbH
Cornelia Hasler
Cornelia Schoepf
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